IMPIANTO COCLEARE:
COS’È E COME FUNZIONA

Alle volte può capitare che la perdita uditiva sia così grave da non essere risolvibile con gli apparecchi acustici. In questo caso entrano in gioco gli impianti cocleari, sui quali tutti i centri Pontoni - Udito & Tecnologia svolgono un servizio in partnership con Cochlear, azienda leader del settore.

Cos'è un impianto cocleare

Un impianto cocleare è un dispositivo elettronico che viene impiantato chirurgicamente nell'orecchio di una persona per aiutare a ripristinare la percezione del suono. È composto da due parti principali: una parte interna, che viene impiantata chirurgicamente attraverso un intervento chiamato mastoidectomia, e una parte esterna, che viene indossata dietro l'orecchio. Questo dispositivo è utilizzato per le persone che hanno una perdita dell'udito grave o profonda e che non traggono beneficio dagli apparecchi acustici tradizionali.

Impianto cocleare: come funziona in 5 passaggi

A differenza delle protesi acustiche, gli impianti cocleari non filtrano e amplificano i suoni, ma li catturano e li convertono in impulsi elettrici (come farebbe una coclea) trasmettendo poi l’informazione al cervello secondo questi 5 passaggi:

1. Cattura dei suoni, i microfoni della componente esterna dell'impianto cocleare catturano i suoni dall'ambiente esterno;
   
   

2. Elaborazione dei suoni, il processore vocale seleziona i suoni importanti catturati dal microfono, funzionando come un filtro sonoro;
   
   

3. Trasmissione dei suoni, il trasmettitore invia i suoni selezionati dal processore vocale alla componente interna dell'impianto cocleare;
   
   

4. Conversione dei suoni in segnali elettrici, il ricevitore/stimolatore della componente interna converte i segnali sonori provenienti dal trasmettitore esterno in impulsi elettrici;
   
   

5. Trasmissione dei segnali elettrici al nervo cocleare, un sistema di elettrodi, applicato a ridosso della coclea, assorbe gli impulsi elettrici elaborati dal ricevitore/stimolatore e li trasmette al nervo cocleare che, stimolato, trasmetterà le informazioni al cervello per l’elaborazione.

Quando serve farlo

Un impianto cocleare è raccomandato per le persone che hanno una perdita dell'udito neurosensoriale grave o profonda (o che sono colpite addirittura da sordità) e che non traggono beneficio significativo dagli apparecchi acustici. Questo può includere sia adulti che bambini. In questi ultimi in particolare l’impianto cocleare si rivela spesso fondamentale dove è presente ipoacusia grave o sordità per garantire che lo sviluppo dell’udito e del parlato non vengano interrotti o ritardati in un momento fondamentale per la formazione.

Dove fare l'impianto cocleare

L'impianto cocleare viene eseguito in ospedale o in una clinica specializzata attraverso una procedura chirurgica. L'operazione dura circa due ore ed è eseguita in anestesia generale. Terminata dell'operazione, il processore vocale che converte i suoni in segnali viene collegato solo dopo circa quattro settimane per dare al corpo il tempo di guarire dall'intervento chirurgico e verificare che non ci siano complicazioni post-operatorie, come infezioni o problemi con il posizionamento dell'impianto.

Come si sente con l'impianto cocleare

Dopo l'installazione di un impianto cocleare i pazienti devono imparare a interpretare i nuovi segnali sonori che ricevono in quanto il modo in cui l’impianto elabora i suoni è molto diverso dal modo in cui l'orecchio umano normale li percepisce. Questo processo richiede tempo e formazione all'ascolto, che può essere paragonata all'apprendimento di una lingua straniera in termini di complessità e requisiti. Con il tempo e la pratica però gli utenti di impianti cocleari sono in grado di migliorare significativamente la loro comprensione della parola e la qualità della loro vita.