L'anteprima del
Kit dell'esploratore sonoro
al Siop
Tra il 17 e il 20 aprile, Pontoni ha avuto l'onore di essere Partner ufficiale di SIOP, convegno organizzato a Trieste dalla Dott.ssa Orzan, la quale dal 2011 è a capo della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria e Audiologia presso l’IRCCS materno-infantile Burlo Garofolo.
Immergersi in un evento così significativo, interamente dedicato ai bambini con deficit uditivi, ha ispirato in noi la volontà di creare qualcosa di veramente speciale.
Da qui l’occasione e l’idea di realizzare il Kit dell'esploratore Sonoro: un progetto innovativo che mira a fornire un supporto psicologico e pedagogico ai bambini e alle famiglie che stanno affrontando un percorso di riabilitazione acustica.
Come si è svolto l’evento?
La 27^ edizione del SIOP si è rivelata un'esperienza differente da quelle precedenti, abbracciando un approccio inclusivo e interdisciplinare che ha coinvolto circa trecento partecipanti tra professionisti esperti e giovani medici del settore.
Il congresso è iniziato con una serie di minicorsi "hands-on", pensati per offrire un'applicazione pratica delle conoscenze, per poi proseguire con momenti più formali di letture magistrali, interviste e dibattiti interdisciplinari, incentivando così in modo attivo la collaborazione e lo scambio di idee.
Il programma è stato suddiviso in tre macro aree “Orecchio e funzione uditiva e comunicativa”, “Naso, vie aeree e funzione vocale respiratoria” e “Orofaringe, collo e funzione deglutitoria”, ognuna delle quali ha avuto uno spazio interamente dedicato, permettendo così di suddividere sia in teoria che in pratica i temi proposti durante i tre giorni di conferenze.
Per l’ultima giornata è stata introdotta un'innovativa sessione interattiva, la quale ha coinvolto famiglie e professionisti, sottolineando l'importanza della partecipazione attiva dei genitori nel percorso di cura dei figli.
Inoltre, grazie al coinvolgimento della fondazione Burlo Garofolo, la prevenzione in ambito otorinolaringoiatrico pediatrico è stata portata direttamente al cuore della comunità, con uno spazio dedicato nel centro città.
Cos’è il Kit dell’esploratore sonoro e perché è stato creato
In quanto partner ufficiali dell’evento durante tutto il periodo abbiamo avuto uno spazio dedicato a noi all’interno del quale abbiamo avuto la possibilità di presentare il nostro materiale aziendale ed il Kit dell’esploratore sonoro a tutti i partecipanti del convegno.
Vediamo quindi nel dettaglio com’è nata l’idea del kit e di cosa si tratta.
Quest’inverno, parlando con una nostra audioprotesista, siamo venuti a conoscenza di una bellissima storia di accettazione della riabilitazione acustica da parte di una bambina di circa 5 anni: la paziente era talmente felice di riuscire a sentire bene che non solo ha accettato l’apparecchio acustico "battezzandolo" “Lilly” (il colore del dispositivo è viola lilla) ma ha addirittura deciso di presentarlo a tutti i compagni dell'asilo organizzando con la mamma una festicciola di benvenuto.
Questo racconto ci ha toccato e ci ha fatto riflettere su come vorremmo che tutti i bambini e le famiglie affrontassero la riabilitazione con questo spirito.
Quando a gennaio ci è stata offerta la possibilità di presenziare ad un evento pediatrico abbiamo capito che quello sarebbe stato il momento giusto per provare ad aprire uno spiraglio nei confronti di un approccio più empatico e giocoso per i pazienti pediatrici.
Abbiamo dunque deciso di presentare un progetto con un orientamento psicologico e pedagogico ad una parte della comunità medica che abbiamo ritenuto, fin dalla lettura del programma SIOP, in linea con le nostre idee.
Il progetto ha preso piede con una prima parte di ricerca, dove ci siamo interrogati su che tipologia di materiale sarebbe stato utile ai pazienti pediatrici e ai loro genitori.
Ne è seguito un lavoro di squadra che è durato circa tre mesi, il quale ha coinvolto psicologi, audioprotesisti, reparto Marketing & IT ed anche alcune famiglie assistite da noi.
Il kit dell’esploratore sonoro può essere suddiviso in materiale dedicato al bambino e materiale dedicato ai genitori/figure di riferimento.
La prima parte è costituita da:
- Diario del Suono: un'opportunità per il bambino di esplorare e documentare il suo percorso sonoro in modo creativo, all’interno del quale si trovano attività legate all’udito, come la creazione di oggetti che emettono dei suoni ma anche attività di intrattenimento, come la creazione di aeroplanini di carta;
- Carte sonore: un mazzo di carte rappresentanti suoni, che una volta collegate al portale dell’esploratore sonoro permettono la riproduzione di rumori e versi di vario tipo. Queste carte possono essere utilizzate per giocare a “Caccia sonora” e interagire con le “Storie sonore”, ovvero dei racconti che implementano la lettura con i suoni che il bambino proverà a riconoscere.
- Gadget colorato: un cofanetto in legno completo di matite colorate e gomma, pensato per rendere il percorso di riabilitazione più piacevole.
La seconda parte è rappresentata principalmente da una guida pratica per la famiglia, pensata per fornire un supporto ai genitori per affrontare le sfide quotidiane della riabilitazione acustica del proprio figlio.
La guida è stata redatta da due colleghi: il Dott. Matteo Pontoni, psicologo e audioprotesista e la Dott.ssa Adriana Neri, anche lei psicologa e utilizzatrice stessa di un impianto cocleare e di un apparecchio acustico.
Sempre con l’obiettivo di dare un sostegno in più alle famiglie, abbiamo realizzato delle interviste a bambini e genitori che stanno affrontando la riabilitazione acustica, chiedendo loro di raccontare le loro esperienze e di dare alcuni consigli a chi come loro sta attraversando o dovrà attraversare la stessa situazione.
Tutto il progetto realizzato è stato racchiuso in un contenitore di carta con la forma simbolica di una valigetta, in quanto il nostro augurio è quello di essere dei compagni di viaggio durante il percorso di riabilitazione acustica.
Desideriamo stare accanto ai piccoli esploratori del suono e alle loro famiglie, offrendo non solo un supporto tecnico, ma anche un sostegno psicologico che riconosca l'importanza dell'aspetto emotivo durante la riabilitazione.
La nostra speranza è che questa valigetta possa accompagnare bambini e famiglie durante un percorso di riabilitazione che tenga conto anche degli aspetti sociali e psicologici che questo comporta.
Per aspera ad astra.
Buon viaggio,
il team Pontoni